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L’attenzione: Uomo vs Pesciolino Rosso

L’attenzione: Uomo vs Pesciolino Rosso

Se chiedessimo a chiunque chi vincerebbe una gara di attenzione tra un uomo ed un pesciolino rosso, risponderebbero sempre l’uomo.

 

Starai pensando che la risposta è giusta, vero? 

Non è così.

 

Negli ultimi anni è stato studiato che l’attenzione dell’uomo è notevolmente diminuita, arrivando ad una media di 5 secondi.

 

Si, hai capito bene. La media mondiale dell’attenzione è di 5 secondi, poi si passa a fare altro.

 

Questo dato è ancora più allarmante sapendo che la media di attenzione di un piccolo pesce rosso è di 8 secondi, ben 3 secondi più dell’uomo.

 

È sempre stato così?

 

La risposta alla domanda è No. Non è sempre stato così.

 

Se avessimo da sempre avuto dei picchi di attenzione intorno ai 5 secondi, difficilmente ci sarebbero state tante invenzioni e scoperte.

 

Questo enorme cambiamento in peggio va analizzato studiando gli ultimi anni.

 

Sappiamo che la nostra attenzione non è mai stata così bassa come nei giorni nostri, quindi cos’è cambiato negli ultimi anni?

 

Semplice: la colpa è di un uso sbagliato della tecnologia.

 

Prendiamo ad esempio il nostro telefono. Noi viviamo in totale simbiosi con lui, ci svegliamo e controlliamo le notifiche, andiamo a dormire dando un’ultima scrollata sulle home dei vari siti ecc…

 

Tutto ciò, unito ad un’eccessiva sovra stimolazione di informazioni (la maggior parte inutili), ha permesso al nostro cervello di cambiare per evitare un black out.

 

E in che modo? Semplicemente dedicando pochissimi secondi ad ogni informazione, indipendentemente se sia la foto di un gattino o un testo universitario.

 

Ciò potrebbe portare enormi benefici, se solo fossimo circondati da sole informazioni inutili, ma non è così.

 

Questo sistema di difesa del nostro cervello, da un lato ci protegge, mentre dall’altro crea in noi dei picchi di attenzione sempre più corti.

 

Non riusciamo a parlare con qualcuno senza dover fare altro (come controllare il telefono) e non riusciamo a finire un libro senza doverci distrarre con mille altre cose.

 

Tutto ciò porterà nel tempo diversi problemi che, se non giustamente e prontamente risolti, peggioreranno le nostre capacità di analisi.

 

Tutto quello che dobbiamo fare è iniziare a filtrare noi stessi le informazioni che abbiamo davanti e spingerci a concentrarci sempre di più su argomenti utili a noi.

 

Se ad esempio devi studiare per un esame, allontana ogni tipo di distrazione e forzati a rimanere concentrato su quelle pagine per un tot di tempo.

 

Lentamente vedrai che farai sempre meno fatica e ti diventerà naturale studiare (o lavorare) per ore senza doversi per forza distrarre in un altro modo.

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