La tecnica del Pomodoro: Pro e Contro

Nello scorso articolo (La Tecnica Del Pomodoro: con piccola modifica di Crescita Up) abbiamo parlato della tecnica del pomodoro.
Se non l’hai fatto, ti consiglio di andare a leggerlo!
Mi sono arrivate molte domande tra cui: la tecnica del pomodoro è la tecnica migliore per la propria produttività e il proprio lavoro?
La mia risposta è No.
Non esiste una tecnica universale che vada bene per tutti, ci sono tante tecniche e puoi provarle per cercare la tecnica che vada bene per te, la tecnica che sia perfetta per come sei fatto, per i tuoi tempi e i tuoi spazi.
Quindi, in questo articolo, voglio portare avanti un’argomentazione riguardante la tecnica del pomodoro, portando i Pro e i Contro che si possono riscontrare nell’utilizzo della stessa.
Buona lettura!
Pro:
-Migliora la produttività
Dividere il proprio tempo ed i propri compiti in blocchi ben definiti migliora notevolmente la nostra produttività. È risaputo che più tempo abbiamo per completare un compito e più tempo verrà sprecato per lo stesso, facendo in modo che un semplice compito venga spalmato per l’intera giornata.
-Più tempo a disposizione
La sensazione iniziale è che userai molte ore per i tuoi lavori, ma ben presto capirai che dedicare del tempo limitato (sotto forma di pomodori) a dei compiti, farà in modo che tu possa avere molto più tempo libero per altro. Ti troverai così la giornata con più ore a disposizione da usare come meglio credi.
Contro
-Le pause possono diventare lunghissime
Un problema è che le pause possono diventare veramente lunghe. Specie se, durante i momenti di pausa, che uno dovrebbe utilizzare per ricaricarsi, si accende un dispositivo elettronico come un telefono o un computer. In questo modo si verrà risucchiati nel tunnel del “cattivo uso della tecnologia” e ci troveremo a passare 30 minuti sui social senza nemmeno essercene accorti.
-Nello studio si può perdere la concentrazione
La nostra mente è come una locomotiva, serve tempo che si avvii e dopo del tempo prende velocità. Non è una Ferrari che arriva da 0 a 100 in pochi secondi, ma necessita di tempo per arrivare una sua velocità che chiameremo concentrazione.
Concentrarsi non è facile e doversi bloccare ogni 25 minuti per una pausa può rovinarci il ritmo, specie nello studio. Il mio consiglio è di unire due pomodori e fare una pausa di 10-15 minuti ogni 50 minuti di studio o lavoro che necessita di particolare concentrazione.
Conclusione
Come detto non esiste una tecnica perfetta, per questo starà a te testare qualsiasi cosa tu pensi possa migliorarti la vita. In questo articolo puoi vedere che ci sono tanti pro e tanti contro anche per tecniche usate dai migliori esperti di crescita personale, fa parte del gioco.
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